Enerpac ha selezionato un sistema a verricelli sospesi formato da otto verricelli con tamburo scanalato e una forza di trazione pari a 500 kN sullo strato esterno. La capacità del tamburo è di 800 m con un cavo da 52 mm. I verricelli selezionati presentano un tamburo scanalato conforme al “brevetto Lebus” per un avvolgimento ottimale. Un vantaggio significativo dei verricelli in questa applicazione è la possibilità di regolare la velocità del verricello. Il circuito idraulico del verricello è basato su un sistema a ciclo chiuso con “flusso controllato dal carico”. Questo significa che quando il carico viene rilasciato dal gancio, la velocità del verricello può essere raddoppiata, riducendo il tempo transizione tra i sollevamenti dei blocchi.
Un sistema a scorrimento o a carrelli?
Una volta sollevato, ciascun blocco deve essere spostato nella giusta posizione. Per lo spostamento longitudinale del cavalletto è necessario scegliere tra un sistema a scorrimento e uno a carrelli. Lo scorrimento comporta un’azione combinata di spinta e traino che viene svolta mediante cilindri idraulici, mentre la gru a cavalletto si sposta lungo una guida di piastrelle di scivolamento in PTFE laminato. Inevitabilmente, utilizza uno spostamento incrementale conforme alla corsa del cilindro spinta-traino e così facendo rischia di generare inutili ondeggiamenti del carico.
È inoltre necessario tenere conto dell’usura e della sostituzione delle piastrelle in PTFE in fase di pianificazione del progetto e durante il calcolo del costo di proprietà. Per il progetto dell’isola di Réunion, Enerpac ha optato per un sistema a carrelli che offre alcuni vantaggi evidenti. Il movimento del blocco è continuo e la velocità è variabile; questo consente il posizionamento ad alta velocità una volta scaricata la gru. I costi di manutenzione sono decisamente inferiori a quelli di un sistema a scorrimento.