Raffica di bandi di gara dell’Anas, a cavallo di Pasqua, per la manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici sulle strade statali, dal Nord al Sud. In tutto si tratta di nove bandi di lavori pubblici, per un importo complessivo di 96 milioni di euro, con il sistema dell’«accordo quadro», e cioè un unico contratto pluriennale (massimo quattro anni) per realizzare più interventi di manutenzione, standardizzati e di una sola tipologia, su un certo tratto di strada.
Un sistema che, rispetto alle micro-gare polverizzate su singoli interventi, dovrebbe accelerare i tempi di avvio dei lavori, semplificare i rapporti con le imprese, selezionare imprese di maggiore qualità, ridurre i contenziosi. Sistema che non a caso è stato scelto dal nuovo presidente dell’Anas Gianni Armani come quello principale per fare appalti di manutenzione.
I nove bandi Anas per accordi quadro di manutenzione pubblicati in questi giorni hanno scadenze per le offerte tra il 2 e il 3 maggio, e durata dei contratti di tre anni. La categoria prevalente richiesta alle imprese è la Og10, e cioè ‘Impianti elettrici’: si tratta cioè di lavori specialistici, dove la componente impiantistica supera quella da imprese di costruzione “tradizionale”.
A fine dicembre l’Anas aveva pubblicato la prima tranche dei nuovi bandi con accordi quadro (in tutto 53 avvisi), quelli per la manutenzione straordinaria del manto stradale (operazione ‘#bastabuche’), per un valore di 297 milioni di euro (in fase di aggiudicazione in questi giorni), che avevano invece come categoria prevalente la Og3 (costruzione e manutenzione di strade, ponti, viadotti e ferrovie).
I nove bandi Anas hanno importi compresi tra sette e 14 milioni di euro. Tutti sono a “procedura ristretta”, cioè la gara si svolge con pre-qualifica delle imprese sulla base di requisiti tecnici ed economico-finanziari indicati nel bando; e con “massimo ribasso” come criterio di aggiudicazione. Valgono 14 milioni di euro a base d’asta (ciascuno) il bando per Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna (alcune tratte stradali sulla rete Anas nelle tre regioni), quello per la Salerno-Reggio Calabria (impianti tecnologici in galleria) e quello per il GRA di Roma. Valgono 12 milioni i bandi per le Marche (alcune tratte della rete Anas) e la Calabria (idem). Valgono 10 milioni il bando per la Puglia e un altro bando per il GRA di Roma. Valgono infine 7 milioni l’uno gli accordi quadro per la Ss 131 sarda e per le autostrade siciliane.
I link ai nove bandi Anas pubblicati in questi giorni e con scadenza 2 o 3 maggio. Sono tutti accordi quadro per la manutenzione straordinaria, di durata tre anni, con importo massimo indicato a base d’asta, con procedura ristretta e criterio di aggiudicazione “prezzo più basso”.
1) Rete stradale Anas delle Marche: Centro manutentorio B e itinerari SS 76 della Val d’Esino e SS 73-bis di Bocca Trabaria. Importo: 12.000.000 euro. Impianti tecnologici (all’aperto e in galleria).
2) Viabilità Sardegna, centri manutentori A e C e itinerario del tratto Ss 131 “Diramazione Centro Nuorese”. Importo: 7.000.000. Impianti tecnologici in galleria.
3) Viabilità Toscana, centro manutentorio B. Viabilità Lombardia, centri manutentori A, B e C. Viabilità Emilia Romagna, tratto emiliano della SS 63 “Del Valico del Cerreto”. Importo: 14.000.000. Impianti tecnologici (all’aperto e in galleria).
4) Rete stradale Anas in Calabria. Importo: 12.000.000. Impianti tecnologici gallerie e impianti illuminazione strade.
5) Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Importo: 14.000.000. Impianti tecnologici in galleria e cabine mt/bt a servizio degli impianti elettrici di gallerie e svincoli.
6) Autostrada A90 Grande raccordo anulare di Roma. Importo: 14.000.000. Impianti tecnologici in galleria.
7)Viabilità Puglia, centro manutentorio FGB. Viabilità Basilicata , itinerario RA05 Raccordo autostradale Scalo Sicignano-Potenza . Importo: 10.000.000. Impianti tecnologici in galleria.
8) Autostrade A90 Gra di Roma e A91 Roma-Fiumicino. Importo: 10.000.000. Impianti tecnologici all’aperto.
9) Sicilia, autostrade Anas Catania-Siracusa, A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo. Importo: 7.000.000. Impianti tecnologici (all’aperto e in galleria).
Oltre a questi nove bandi per manutenzione straordinaria di impianti tecnologici, nei giorni scorsi era stato pubblicato dall’Anas il bando da 55 milioni di euro a base d’asta per la manutenzione straordinaria del corpo stradale sull’itinerario E45-E55 Orte-Mestre, suddiviso in tre lotti da 21, 21 e 13 milioni). In questo caso la categoria prevalente era la Og3 (lavori stradali e ferroviari).