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Orte-Mestre: riqualificazione dell’intero itinerario

L’esteso Piano di manutenzione straordinaria che ANAS ha avviato per la riqualificazione dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre

Orte-Mestre: riqualificazione dell’intero itinerario
“S&A”: “Tra le interconnessioni, quella di Perugia-Collestrada con la S.S. 75, che riceverebbe l’ulteriore carico del tratto di Quadrilatero Perugia-Ancona di prossima apertura, parrebbe essere una delle più problematiche: quali soluzioni sono state previste?

“AMC”: “Collestrada, con il suo significativo bacino di attività commerciali, costituisce sicuramente uno dei “punti critici” dell’itinerario per il quale sono in corso approfondimenti progettuali, anche valutando le precedenti previsioni contenute nel così detto “Nodo di Perugia”. La scelta finale su quale soluzione dare all’intersezione con la S.S. 75, che conferisce l’apporto del traffico della cintura suburbana tra Perugia e Foligno, sarà definita considerando diversi fattori quali: la sicurezza, la funzionalità trasportistica, l’impatto ambientale, le prospettive di ulteriore sviluppo commerciale delle aree limitrofe, i costi ed i tempi di realizzazione”.

“S&A”: “Sul tratto della E45 sono presenti oltre 27 km di tunnel e 24 di ponti e viadotti: quali interventi e soluzioni sono previsti per queste opere d’arte?

“AMC”: “Come è noto, la E45 costituisce un itinerario transeuropeo e, come tale, già da qualche anno è oggetto di interventi di ammodernamento, anche utilizzando i contributi comunitari, ad oggi esigui. Nel rispetto e nella tutela del pregevole ambiente naturale attraversato, tutti gli interventi perseguono l’obiettivo di dar corso agli adempimenti del D.M. 35/23.12.2011: nelle gallerie, in particolare, sono previsti lavori di adeguamento delle strutture e degli impianti tecnologici al D.L. 264/05.10.2006 in materia di sicurezza; per i ponti e i viadotti, attraverso il miglioramento sismico e, più in generale, per l’innalzamento del livello di sicurezza delle opere con interventi di risanamento del cemento armato o di ripristino conservativo dei cavalcavia”.

“S&A”: “Per la messa a norma sono state considerate 14 gallerie su 65. Questo perché non tutte necessitano di ammodernamento o perché sono state date delle priorità?”.

“AMC”: “Il programma di interventi è già iniziato da qualche anno e alcune di esse sono già state adeguate, ottenendo risultati di grande impatto per il comfort e la sicurezza degli utenti. Negli esercizi futuri stimiamo, in relazione alla disponibilità economica residuale ad interventi più urgenti, di poter intervenire anche su quelle gallerie che, per lunghezza, non sono normativamente soggette all’obbligo di aggiornamento”.

“S&A”: “È stato evidenziato che sull’asse E45/E55 si rileva un costante incremento di flussi veicolari, in particolare di trasporto merci; la scelta di intervenire principalmente riqualificando e potenziando l’esistente, per quanto meno onerosa e di più veloce attuabilità, non potrebbe però essere insufficiente?”.

“AMC”: “È evidente che tutto dipende dalla quantità di risorse rese disponibili, e in questo piano il Governo ha messo a disposizione una cifra molto significativa. Per il futuro, comunque, si continua ad auspicare uno sviluppo di forme di intermodalità dei trasporti che, oltre ad andare nella direzione delle raccomandazioni comunitarie, sicuramente gioverebbero alla tutela del nostro pregevole ambiente”.