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La riqualificazione strutturale di un ponte ad arco

La ex Provincia di Catania sta da tempo impegnando molte risorse per il monitoraggio, la programmazione, la progettazione di opere di riqualificazione strutturale

La riqualificazione strutturale di un ponte ad arco

I ponti si presentano, nell’immaginario comune, come “ciò che permette di superare ostacoli insormontabili”, segnano i territori, disegnano paesaggi ed evocano al contempo il potere della tecnica e l’efficacia della scienza. A partire dagli inizi del Novecento, la diffusione del ferro malleabile in ambito industriale e la crescente conoscenza della scienza delle costruzioni resero possibile progettare molti ponti in calcestruzzo armato: ciò rappresentò la possibilità di costruire ponti a “basso costo”; in Italia si sviluppò una tecnica costruttiva che rappresenta una delle eccellenze italiane.

  • Il ponte sul fiume Gornalunga
    Il ponte sul fiume Gornalunga
    Il ponte sul fiume Gornalunga
  • Lo schema strutturale del ponte sul fiume Gornalunga
    Lo schema strutturale del ponte sul fiume Gornalunga
    Lo schema strutturale del ponte sul fiume Gornalunga
  • Il degrado della soletta del ponte sul fiume Gornalunga
    Il degrado della soletta del ponte sul fiume Gornalunga
    Il degrado della soletta del ponte sul fiume Gornalunga
  • La variazione della sezione trasversale
    La variazione della sezione trasversale
    La variazione della sezione trasversale
  • La struttura del ponte sul fiume Gornalunga
    La struttura del ponte sul fiume Gornalunga
    La struttura del ponte sul fiume Gornalunga
  • Le stampelle laterali
    Le stampelle laterali
    Le stampelle laterali
  • Lo schema della trave trasversale su appoggi cedevoli
    Lo schema della trave trasversale su appoggi cedevoli
    Lo schema della trave trasversale su appoggi cedevoli
  • Lo schema di struttura galleggiante
    Lo schema di struttura galleggiante
    Lo schema di struttura galleggiante
  • Le stampelle che fanno filtrare la presenza del ponte
    Le stampelle che fanno filtrare la presenza del ponte
    Le stampelle che fanno filtrare la presenza del ponte
  • Il tasso di sfruttamento materiale
    Il tasso di sfruttamento materiale
    Il tasso di sfruttamento materiale

Molti ponti costruiti tra il 1950 e il 1970 rappresentano delle vere “opere d’arte” in cui l’estetica faceva emergere la funzione statica, ponti in cui l’ingegno e gli sforzi profusi impongono il rispetto e la conservazione come nel caso delle opere di riqualificazione strutturale che si devono eseguire nel ponte lungo la S.P. 74/II sul fiume Gornalunga a Catania.

Il ponte

I ponti costruiti a servizio della viabilità secondaria (provinciale) sono strutture con “luce di calcolo” che raramente superano i 50 m, perciò vengono considerate opere d’arte secondarie; però la secondarietà non necessariamente comporta l’assioma di opere di minore valenza. Lo sviluppo della prefabbricazione ha “spinto” molti Progettisti di ponti a rinunciare al ruolo di “ideatori di strutture” per convertirsi al ruolo di “assemblatori” di pezzi prefabbricati progettando strutture anonime; al contrario, il ponte sul fiume Gornalunga lungo la S.P. 74/II presenta una elegante struttura ad arco che è necessario salvaguardare.

La ex Provincia di Catania da tempo sta impegnando molte risorse per il monitoraggio, la programmazione, la progettazione di opere di riqualificazione strutturale. I parametri identificativi del manufatto sono:

  • anno di costruzione = 1965;
  • numero delle campate = quattro;
  • lunghezza dell’arco = 20,00 m;
  • numero degli arconi presenti in ogni campata = tre;
  • larghezza dell’impalcato = 5,30 m;
  • larghezza della corsia = 4,00 m;
  • altezza della luce dell’arco = 4,50 m.