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Analisi del degrado e del recupero di un cavalcavia sulla S.S. 7bis

Il ripristino da parte di ANAS del cavalcavia al km 35+100 in comune di Acerra

Analisi del degrado e del recupero di un cavalcavia sulla S.S. 7bis

Le fondazioni sono costituite da pali trivellati lunghi 13 m con diametro di un metro, solidamente ammorsati nello strato di ignimbrite campana, che conferisce una componente importante di portanza alla base. La falda è individuata alla profondità di 6 m dal piano di campagna. La struttura dell’impalcato è pensata per essere interamente prefabbricata a piè d’opera: le travi sono formate da tre conci uniti in cantiere mediante bulloni, al pari dei traversi. Il peso dell’intera struttura metallica dell’impalcato, pari a circa 925 KN (~95 t), permette il varo dal basso con due autogru in una sola giornata di lavoro. La posa e la solidarizzazione delle 14 lastre prefabbricate di soletta può essere completata in due giornate di lavoro. I calcoli sono svolti schematizzando la struttura con un modello a elementi finiti. L’interazione terreno struttura è descritta secondo la teoria lineare elastica di Winkler, assumendo per il modulo di reazione orizzontale i valori ricavati dalle indicazioni di Poulos e Davis.

Il cantiere sarà articolato nelle seguenti fasi operative:

  1. delimitazione delle aree di cantiere e deviazione del traffico della S.S. 7bis sulla carreggiata parallela;
  2. demolizione del primo impalcato: demolizione della soletta e rimozione delle travi e delle spalle;
  3. esecuzione dei pali trivellati operando dal piano stradale della S.S. 7bis;
  4. scavo per la costruzione delle nuove spalle;
  5. capitozzatura dei pali e formazione dei traversi di spalla;
  6. varo dal basso dell’impalcato, interamente assemblato durante le lavorazioni 2)÷5);
  7. posa in opera delle lastre costituenti la soletta;
  8. realizzazione dei pluviali con bocche di lupo;
  9. esecuzione dei getti di completamento della soletta;
  10. impermeabilizzazione dell’impalcato;
  11. stesa della pavimentazione;
  12. posa in opera delle barriere e della segnaletica;
  13. apertura al traffico.

La costruzione del secondo impalcato procede nello stesso modo, ripetendo la sequenza della fasi 1)÷10). Il varo dell’impalcato e la solidarizzazione agli isolatori sismici sarà eseguito nell’arco di una sola giornata di lavoro; la posa della soletta prefabbricata e l’esecuzione dei getti di completamento saranno completati in meno di due giornate lavorative. Poiché l’assemblaggio della struttura metallica è contemporaneo alla costruzione delle fondazioni, la sostituzione dell’impalcato incide per massimo tre giornate sulla deviazione del traffico. La durata dell’interruzione del traffico sulle carreggiate della S.S. 7bis è quindi determinata dalle operazioni di demolizione della struttura esistente, di costruzione delle nuove fondazioni e dalle opere di finitura.

L’area interessata dai lavori si trova in una zona extraurbana, fuori dal centro abitato del comune. Il cantiere dovrà pertanto tenere conto delle esigenze viabilistiche sia della statale che della strada sottostante (Via Mercadante), la quale permette l’accesso a due proprietà private. Il progetto prevede che durante tutte le lavorazioni il tratto di Via Mercadante prossimo all’intervento rimarrà chiuso, garantendo l’accesso e l’uscita in sicurezza dei proprietari delle due abitazioni adiacenti all’area. Il cantiere interesserà separatamente le due carreggiate della S.S. 7bis, con il traffico deviato verso la carreggiata adiacente a quella in lavorazione, e conseguente riduzione del numero di corsie da due a una per senso di marcia. Si eviterà così la totale interruzione del traffico sulla statale, che determinerebbe uno scadimento eccessivo del livello di servizio per l’eccessiva lunghezza dei tempi necessari a percorrere le strade alternative. Le soluzioni strutturali adottate permettono di demolire e ricostruire ciascun impalcato in appena 35 giorni, fondazioni comprese, e i lavori potranno essere completati con soli 90 giorni di limitazioni al traffico sulle due carreggiate della S.S. 7bis.

Dati tecnici

  • Stazione Appaltante: ANAS SpA
  • Contraente Generale: ANAS SpA
  • Progetto esecutivo: Ing. Filomena Fiore del Compartimento della Viabilità per la Campania di ANAS SpA
  • Coordinazione in fase di progettazione: Ing. Filomena Fiore del Compartimento della Viabilità per la Campania di ANAS SpA
  • Assistenza alla progettazione: Ing. Ruggero Cervellini della C&T Engineering Srl
  • RUP: Ing. Gioacchino Lucangeli del Compartimento della Viabilità per la Campania di ANAS SpA
  • Direzione dei Lavori: Ing. Antonio Villano del Compartimento della Viabilità per la Campania di ANAS SpA