Il caso studio di seguito descritto riguarda le operazioni relative alla realizzazione di una pavimentazione semiflessibile mediante intasamento totale di una pavimentazione in asfalto a porosità aperta con il sistema i.tech CARGO, prodotto da Italcementi, presso la sede della Logistica Zanardo di Massalengo (LO), per una superficie totale interessata di circa 11.000 m2.
Il progetto prevedeva il rifacimento di alcuni piazzali destinati a operazioni di carico e scarico merci, con transito e manovra di mezzi industriali molto pesanti sull’intera area (autoarticolati e muletti). Per la progettazione, il dimensionamento e la durata (vita utile) della pavimentazione, è stata valutata soprattutto la frequenza di transito dei mezzi interessati: l’afflusso di mezzi è continuo per oltre 18 ore giornaliere e sono oltre 100 i mezzi pesanti che transitano ogni giorno.
Progettazione e preparazione preliminare
Secondo il progetto, i vuoti di questo nuovo tappeto dovevano essere pari a circa il 22%, misura ottimale per l’intasamento con la boiacca cementizia prodotta per miscelazione intensiva del prodotti in polvere i.tech CARGO con acqua. La percentuale di vuoti dell’asfalto è stata messa a punto tenendo come riferimento la Norma UNI EN 12697-5, e costruendo la curva di distribuzione degli aggregati (curva granulometrica) conformemente alla Norma UNI EN 933-1.
Prima della realizzazione in situ, si è provveduto ad allestire un campo prova per verificare i dati di progetto, vuoti e spessori, dell’asfalto e per simulare la corretta messa in opera della boiacca. Successivamente, il lavoro di ripavimentazione è partito: si è provveduto a rimuovere la parte di tappeto d’usura esistente mediante fresatura. Sono stati quindi riposizionati in quota i chiusini esistenti. Infine, è stato applicato un asfalto come nuovo “tappeto di usura” da intasare (asfalto open-graded), avente uno spessore di 5 cm.