Otto cantiere attivi e fine dei lavori per il 2027. Sono i due punti fermi emersi dalla ricognizione dell’attività per la realizzazione della nuova Galleria di base del Brennero (in realtà due gallerie a singolo binario), che collegherà Fortezza (in Italia) a Innsbruck (in Austria).
L’incontro, che si è svolto a Roma, è avvenuto alla presenza di Renato Mazzoncini (Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane) e Andreas Matthä (CEO di ÖBB). Per il Gruppo FS Italiane erano presenti anche Maurizio Gentile (Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana RFI) e Orazio Iacono (Amministratore Delegato di Trenitalia) oltre che Marco Gosso (Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics).
Attualmente sono attivi otto cantieri fra Italia e Austria: Aica, Mules, Sottoattraversamento Isarco (in Italia); Wolf, Valle Padaster, Ahrental, Ampass, Tulfes (in Austria). Quando i lavori saranno finiti l’opera avrà una lunghezza complessiva di 64 chilometri e sarà così il collegamento sotterraneo più lungo al mondo. La velocità dei treni prevista dal progetto arriverà a 250 km/h.
Al di là degli aspetti tecnici, ciò che conta è che la Galleria di base del Brennero “permetterà – si legge in una nota -, di incrementare la capacità di traffico ferroviario con l’obiettivo di arrivare a 400 treni/giorno sul Valico del Brennero”.
Sono anche previsti un aumento del trasporto delle merci via ferro e una gestione più efficiente del traffico transfrontaliero fra l’Italia e l’Austria, grazie “alla nuova infrastruttura che eliminerà la necessità di incrociare i treni nella stazione del Brennero, con conseguente riduzione dei tempi di viaggio anche per il trasporto passeggeri”.
Nel corso della riunione tecnica è stato anche costituito un gruppo di lavoro con il compito di “monitorare costantemente gli interventi in corso sulle linee di accesso alla Galleria di base del Brennero, sia lato Italia (Verona – Brennero) sia lato Germania/Austria (Monaco – Brennero)”. L’obiettivo è quello di tenere sotto controllo la realizzazione delle opere di accesso necessarie alla piena funzionalità del tunnel.