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Per autocarri e rimorchi vendite in positivo

Bene autocarri e rimorchi, male gli autobus. E’ la sintesi del mercato dei veicoli pesanti così come si è svolto a febbraio in Italia. Le indicazioni sull’andamento delle compravendite sono state fatte da Anfia (che raccoglie le imprese di fabbricazione italiane), che in una nota ha fornito i numeri essenziali.

A febbraio 2018 quindi, sono stati rilasciati 2.037 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+7,4% rispetto a febbraio 2017) e 1.488 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (+26%), suddivisi in 98 rimorchi (+11,4%) e 1.390 semirimorchi (+27,2%). “Per entrambi i comparti – ha scritto quindi Anfia -, si mantiene un trend di crescita a doppia cifra nei primi due mesi del 2018, con 4.626 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 12,7% in più dell’analogo periodo del 2017, e 2.937 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+20,7% rispetto a gennaio-febbraio 2017), così ripartiti: 235 rimorchi (+9,3%) e 2.702 semirimorchi (+21,8%)”.

Secondo Anfia “il segno positivo è frutto anche dei provvedimenti a sostegno del mercato attualmente in vigore di cui beneficiano le aziende di autotrasporto: il super-ammortamento per l’acquisto dei veicoli destinati al trasporto delle merci e la Nuova Sabatini per l’acquisto di beni strumentali da parte delle PMI”.

Male invece il settore degli autobus. Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg, che, In questo caso è stato registrato un “calo nel mese di febbraio con 312 nuove unità (-14,5%)”.

Anfia quindi fa notare che “anche per gli autobus è necessario accelerare il rinnovo del parco circolante, esigenza particolarmente sentita e urgente nel comparto delle flotte adibite al trasporto pubblico (urbano e interurbano)”.

Viene quindi sottolineata l’importanza del “contributo che il mercato degli autobus ad alimentazione alternativa può dare, sul fronte del trasporto persone, per lo sviluppo di una mobilità sostenibile nel nostro Paese”.

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