Continua l’impegno del Gruppo Fs per ridurre i consumi energetici e gli impatti negativi sull’ambiente. Una delle ultime tappe in questa direzione è stata concretizzata in Friuli Venezia Giulia.
Trenitalia Regionale – si legge in una nota di Fs – “contribuisce alla mobilità sostenibile del territorio con 20mila viaggi quotidiani effettuati sui 140 treni che giornalmente collegano sia i grandi centri sia le località minori”.
Trenitalia, partendo da questi numeri, effettua anche delle stime: “Immaginando un’occupazione media di due passeggeri per auto, possiamo affermare di aver già tolto dalle strade circa 10.000 auto al giorno”.
Che, detto in altri termini, sempre seguendo i calcoli di Trenitalia Regionale, significa che ogni passeggero di Trenitalia “produce in media il 76% di gas serra in meno rispetto a chi viaggia in aereo e il 66% in meno dell’automobilista”.
Ma non solo. Anche in Friuli Venezia Giulia, infatti, è prevista, a seguito dell’incorporazione di Anas, l’applicazione graduale delle tecnologie Smart road su alcune arterie principali.
Sempre nella direzione dell’abbattimento dell’impatto ambientale dei trasporti, Trenitalia Friuli Venezia Giulia fa rilevare l’entrata in servizio di nuovi convogli ma soprattutto “la recente realizzazione dell’hub intermodale con la nuova fermata di Trieste Airport”.