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RFI e regioni nord ovest per lo sviluppo del trasporto merci su ferro

Sviluppare la rete ferroviaria e realizzare interventi tecnologici e infrastrutturali per garantire il potenziamento del trasporto merci su ferro e per l’incremento dell’intermodalità in Piemonte, Lombardia e Liguria.

Questi gli obiettivi del Protocollo d’Intesa firmato oggi a Roma da Francesco Balocco, Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Edoardo Rixi, Assessore allo Sviluppo Economico, Porti e Logistica della Regione Liguria, Alessandro Sorte, Assessore Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, e Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana.

L’accordo comprende investimenti complessivi per RFI di oltre 18 miliardi di euro (comprensivo delle Grandi Opere già avviate), dei quali circa il 45% finanziato nell’ambito del nuovo Contratto di Programma 2017-2021 Parte Investimenti, ed è un ulteriore passo avanti nel percorso avviato nel 2016 dalle tre Regioni in occasione degli Stati Generali della logistica del Nord Ovest, un evento che, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha delineato una strategia condivisa per il sistema logistico interregionale.

Numerosi gli interventi programmati per incrementare il traffico merci nelle regioni del Nord Ovest, che prevedono il potenziamento della rete ferroviaria, l’adeguamento agli standard internazionali per il trasporto delle merci (lunghezza treni, sagoma limite, carico assiale) e una migliore connettività ai porti e alle infrastrutture di interscambio strada/mare-ferrovia.

L’intesa siglata oggi definisce inoltre l’istituzione di una Segreteria Tecnica, composta dai rappresentati delle regioni firmatarie e di Rete Ferroviaria Italiana, che avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento dei progetti individuati.

“Il Protocollo d’Intesa – ha dichiarato Maurizio Gentile, AD e DG di RFI – ha come obiettivo quello di incrementare la capacità dell’infrastruttura ferroviaria e migliorarne le prestazioni, anche in vista dell’aumento di traffico previsto con la progressiva attivazione dei nuovi trafori di base, attualmente in costruzione. Rete Ferroviaria Italiana sta lavorando in maniera decisa sul trasporto merci: oltre ai valichi internazionali, stiamo adeguando tutte le linee che fanno parte dei corridoi TEN-T agli standard internazionali, prevendendo treni lunghi fino a 750 m, sagoma di 4 metri allo spigolo e l’aumento del carico assiale e stiamo prevedendo interventi di ultimo miglio sui terminali per aumentarne la capacità e fluidificare/velocizzare le operazioni di manovra”.

“Il protocollo firmato oggi – spiega l’assessore ligure Edoardo Rixi – è una tappa importante sulla strada intrapresa con l’avvio degli Stati Generali della logistica. Le nostre tre Regioni hanno iniziato un percorso comune e di condivisione delle proposte con tutti gli attori della filiera per poter riacquistare una posizione di leadership a livello europeo e metterla a disposizione dello sviluppo non solo della macroregione del Nord Ovest, ma dell’intero Paese. L’area del Nord Ovest genera il 37% dei traffici nazionali e dai porti liguri passa circa il 53% dei container extra Ue a livello nazionale, ma dobbiamo recuperare terreno con i porti del Nord Europa giocando ad armi pari. L’ammodernamento infrastrutturale, anche in attesa della conclusione delle grandi opere ferroviarie, è uno step fondamentale per la logistica del trasporto merci e della nostra portualità”.

“La richiesta di tutti gli operatori della logistica ferroviaria, che abbiamo coinvolto con Liguria e Piemonte negli Stati Generali della logistica del Nord Ovest – ha affermato l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Alessandro Sorte – è stata soprattutto questa: aiutateci a rendere più efficiente e più conveniente il trasporto merci su ferrovia. Oggi diamo risposta a queste esigenze. Coordinandoci con RFI stiamo riuscendo a fare in modo che i lavori sulla rete ferroviaria previsti nei prossimi anni consentano la circolazione di treni merci più lunghi, più pesanti, con carichi più voluminosi. In una parola più convenienti, garantendo nel contempo una migliore coesistenza del traffico merci col traffico passeggeri, grazie al potenziamento delle linee. Ritengo che questa sia la strada maestra per una crescita dei traffici, a servizio di un settore, quello logistico, che in Lombardia e nel Nord Ovest svolge un ruolo trainante per l’intero sistema economico”.

“In questo protocollo – ha dichiarato Francesco Balocco, Assessore ai Trasporti e Infrastrutture Regione Piemonte – è finalizzato tutto lo spirito della Cabina di Regia sulla logistica tra le tre regioni che ha ispirato l’azione comune in questi ultimi anni. Per il Piemonte sono previsti importanti interventi in grado di risolvere alcune criticità e di migliorare l’infrastruttura a servizio delle merci. In particolare vorrei sottolineare l’intervento sul nodo di Novara, gli adeguamenti per rendere più efficienti e conformi agli standard internazionali i nostri interporti di Novara, Rivalta e Orbassano, nonché il miglioramento dei collegamenti con la portualità ligure e l’adduzione ai corridoi Mediterraneo e Reno-Alpi”.