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Relazione di Gianni Armani al nuovo Comitato Nazionale Italiano AIPCR

Vorrei innanzitutto dare il benvenuto a tutti voi ed in particolare ai nuovi componenti del Comitato Nazionale AIPCR, nominati dal Ministro Delrio o eletti a seguito del recente referendum tra i soci.

In occasione dell’ultimo Congresso Mondiale di Seul del 2015 , il Comitato nazionale italiano è stato portato ad esempio dal Segretario generale mondiale AIPCR come Comitato maggiormente attivo, propositivo ed organizzato tra tutti i comitati nazionali e ricordiamo che AIPCR annovera ben 122 Paesi.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo, peraltro volontario, di tutti voi e per questo vi ringrazio.

L’Associazione ha voluto innanzitutto partire da una speciale attenzione nei confronti di tutti i soci, attraverso un nuovo portale, attraverso nuovi servizi e benefit, attraverso un’interazione costante tra i soci inseriti nei comitati tecnici e gli altri ed attraverso una molteplicità di iniziative che hanno portato peraltro ad un incremento delle iscrizioni sia di soci individuali sia di soci collettivi.

Ma il 2016 e il 2017 sono anni che rimarranno nella storia dell’AIPCR Italia per la presenza senza precedenti di rappresentanti italiani in seno agli organismi mondiali della World road Association.

L’ing. Roberto Arditi è stato nominato presidente del comitato mondiale sulla Road Safety ; l’ing. Massimo Schintu è diventato presidente mondiale della task force internazionale sulla finanza innovativa; l’ing. Saverio Palchetti è stato nominato presidente mondiale della task force Infrastructure Security e responsabile dei comitati nazionali presenti in AIPCR in tutto il mondo.

E’ un riconoscimento per il lavoro di squadra fatto dall’Italia in questi ultimi anni ed il coronamento di un lavoro avviato dalla dott.ssa Cerciello, che si è dedicata per tanti anni con passione all’associazione.

A ulteriore riprova del successo del lavoro fino a qui svolto basti riportare un dato: nonostante la non semplice situazione delle finanze pubbliche e private, i soci dell’AIPCR sono aumentati nell’ultimo anno: sia i soci individuali (oggi 242) sia quelli collettivi (oggi 46) . All’avvicendamento delle Province a seguito delle Riforme Istituzionali, sta facendo seguito, nonostante l’incalzare della spending review, un avvicinamento all’AIPCR di Regioni importanti come la Lombardia, la Toscana ed il Lazio, insieme ad importanti realtà industriali del nostro Paese come Astaldi, Almaviva e AMS Industry alla cui disponibilità dobbiamo il prossimo Road Safety TechnoPark di settembre. La collaborazione con il mondo delle imprese italiane sta assumendo sempre maggiore rilevanza. La loro presenza sia negli eventi organizzati dall’Associazione sia come contributo ai lavori dei Comitati tecnici rappresenta un momento di condivisione e comunicazione tra il mondo della ricerca e della tecnica e quello della produzione dando una particolare attenzione alla promozione delle imprese italiane non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero.

La presenza dell’AIPCR Italia è aumentata anche nel mondo delle pubblicazioni di settore; oltre alla rivista internazionale Roads, ed alla rivista Le Strade, dove AIPCR ha da anni una pagina associativa, e a Strade & Autostrade, anche le riviste Gente in Movimento e Trasporto Notizie hanno richiesto il nostro contributo. Ai nostri convegni hanno dedicato notizie anche quotidiani nazionali come il Sole 24 ore.

Abbiamo anche incrementato la partecipazione ad eventi fieristici nazionali che sono un ottimo viatico per allargare le nostre conoscenze e, soprattutto, far conoscere l’Associazione al mondo del settore stradale. L’AIPCR Italia è stata presente lo scorso anno a ExpoTunnel di Bologna e a marzo a Transpotec di Verona.

Il massimo comune denominatore che ha caratterizzato le attività di questo periodo è stato sicuramente la grande attenzione alla sicurezza intesa sia come sicurezza stradale sia come security, tema quest’ultimo di assoluta attualità. Temi su cui AIPCR ed ANAS stanno giocando un ruolo da protagonisti.

Per il 2018 il Comitato nazionale sta organizzando la consueta partecipazione al Congresso internazionale della viabilità invernale che, per questa edizione, si terrà a Danzica in Polonia.

Saremo presenti con uno stand italiano dove speriamo di ospitare, oltre ad Anas, anche importanti imprese del settore.

Spero di avere reso ai membri del nuovo Comitato Nazionale Italiano e dell’Assemblea dei soci qui convenuti un quadro esauriente delle attività di questo ultimo anno e sono sicuro che il lavoro eccellente svolto continuerà ancora più proficuamente anche nel prossimo futuro col vostro aiuto e i vostri suggerimenti.

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