Correre su una strada che produce energia termica grazie ad un sistema ingegneristico brevettato da Eurovia, la divisione specializzata in infrastrutture stradali del gruppo francese Vinci. L’applicazione si chiama e ricorda il riscaldamento domestico a pavimento radiante.
L’idea è di incorporare nell’asfalto un sistema chiuso di tubature nelle quali circola un fluido termoconvettore. Il calore accumulato durante il giorno dal manto stradale passerebbe così al fluido che potrebbe a sua volta essere sfruttato per il riscaldamento domestico o dell’acqua sanitaria negli edifici circostanti. Non solo. Se accoppiato a un sistema geotermico, d’inverno può anche essere utilizzato per rimuovere la neve e il ghiaccio dalla superficie delle strade o dalle piste degli aeroporti, riducendo i costi di manutenzione. In estate, potrebbe invece dare una mano a ridurre gli effetti delle isole di calore.
Pierre Anjolras, presidente di Eurovia ha ricordato che Power Road è un sistema testato per la prima volta nel 2013 con la semplice funzione di rimozione della neve. Un altro test è stato lanciato nel mese di luglio 2017 su 500 metri quadri di parcheggio in una zona di sosta in Francia lungo l’autostrada A10, collegando il sistema al vicino immobile. “Questo è il primo test – ha sottolineato Pierre Anjolras – sulla capacità di riscaldamento d’un edificio”. Ma non si tratta solo di esperimenti. Quest’asfalto termico oggi viene usato nel 40% delle strade costruite da Vinci.