Previsioni e operatori raccolti da Transport Logistic China a maggio 2018.
Gli eredi di Marco Polo hanno ormai la strada spianata. Questo almeno è l’intento della Cina la cui strategia commerciale ha come fulcro la New Silk Road (Nuova Via della Seta), che punta ad aprire nuovi corridoi per il commercio e a realizzare investimenti massicci in infrastrutture. E con ragione, visto che proprio il gigante asiatico è oggi la nazione più forte nel commercio internazionale. Con Shanghai che è ormai diventata il più grande mercato mondiale di servizi per la logistica.
Della situazione e soprattutto degli sviluppi, si parlerà dal dal 16 al 18 maggio 2018 nell’ambito di Transport Logistic China che appunto a maggio prossimo si terrà nello Shanghai New International Expo Center (SNIEC). L’appuntamento è ormai considerato come il principale salone asiatico di logistica, mobilità, IT e gestione della supply chain, con oltre 40.000 metri quadrati di area espositiva. Transport Logistic China si articolerà in tre saloni specializzati: Air cargo China, Perilog China e Truck & trailer China. Air cargo China è il principale appuntamento per il cargo aereo nella regione asiatica. Con 10 settori espositivi, Perilog China è invece la manifestazione dedicata alle sfide della logistica dei beni deperibili. Truck & trailer China è invece dedicato ai veicoli commerciali.
Nel 2016 Transport logistic China ha raccolto 602 espositori da 48 Paesi e oltre 22.000 visitatori da 68 nazioni.
La forte attività logistica cinese, tuttavia, sembra non venga colta pienamente da alcuni attori importanti dello scenario mondiale. Su questa situazione ha puntato il dito l’ambasciatore tedesco a Pechino, H. E. Michael Clauß, che ha sottolineato come la Cina per la Nuova Via della seta metta a disposizione complessivamente mille miliardi di Euro. Ma Clauß ha osservato: “L’Europa e gli Stati Uniti rischiano di sottovalutare questo progetto”.
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