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Collaudo opere connesse ad A58-TEEM del viadotto tra le Provinciali «Cerca» e «Binasca»

Opere connesse ad A58-TEEM, 30 «bestioni» a pieno carico sottopongono a stress-test l’avveniristico viadotto tra le Provinciali «Cerca» e «Binasca».

A partire dalle 11 di oggi all’interno dell’area di cantiere ubicata dietro la rotonda di Melegnano fra la Statale 9 «Via Emilia» e la Provinciale 40, uno spettacolare stress-test scandirà l’inizio del count-down verso l’imminente apertura al traffico del nuovo collegamento stradale fra le congestionatissime SP «Cerca» e «Binasca».

Nell’ambito del programma di collaudo coordinato dal professor Carmelo Gentile del Politecnico di Milano, 30 TIR, ciascuno carico di quattro tonnellate di sabbia e pietre, sottoporranno, infatti, a prova di resistenza statica l’avveniristico viadotto in acciaio Corten della lunghezza di 800 metri che, a un’altezza di oltre 30 metri, scavalca il Fiume Lambro e il Canale Redefossi.

Il manufatto verrà attraversato diverse volte dai «bestioni» per permettere all’équipe universitaria di rilevare, in un’atmosfera da «Show dei record», dati scientifici in presenza della massa di straordinaria imponenza esercitata sulle campate dai TIR.

Il viadotto monitorato costituisce il segmento ingegneristicamente più complesso da realizzare del raccordo «Cerca»-«Binasca» (1,8 chilometri di sviluppo totale).
La costruzione di questa nuova strada ha comportato un investimento complessivo di 30 milioni di euro per l’85% a carico dei soggetti privati Soci della Concessionaria Tangenziale Esterna SpA.

Il collegamento tra la SP 39 e la SP 40 va considerato l’opera più attesa da pendolari e autotrasportatori del Sud Milano e del Lodigiano fra le tante a percorrenza gratuita che, assieme al tracciato autostradale di A58-TEEM (32 chilometri da Melegnano ad Agrate), stanno contribuendo a fluidificare la circolazione nel quadrante sud-est dell’Area Metropolitana.