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CdA di Autobrennero: via libera all’attuazione del Protocollo.

Quello siglato a Roma lo scorso 14 gennaio tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e i Soci Pubblici di Autostrada del Brennero S.p.A. è un accordo storico che avvia un percorso innovativo, come sottolineato dallo stesso Ministro Delrio.
E’ tuttavia prematuro affermare che, come scritto da più parti, la società di via Berlino abbia ottenuto il rinnovo della concessione; si devono ancora compiere numerosi e impegnativi passi.

Il Protocollo definisce le condizioni generali della concessione per la gestione della tratta autostradale Brennero-Modena, vale a dire: investimenti, introiti per lo Stato, durata della concessione, aggiornamento dei pedaggi e, soprattutto, il pieno rispetto delle normative europee che prevedono la possibilità di affidamento diretto soltanto a società pubbliche. Autobrennero deve ora predisporre tutti gli altri atti necessari, definendo nel dettaglio le azioni da compiere.
A tale fine il Consiglio di Amministrazione della Società, preso atto del Protocollo d’Intesa, ha affidato, questa mattina, al Presidente e all’Amministratore Delegato il compito di chiarire con i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Economia e delle Finanze e con l’Agenzia delle Entrate, la complessa normativa riguardante l’attuazione di quanto previsto dall’intesa sottoscritta. Particolare riguardo rivestono, a tale proposito, le modalità di finanziamento del corridoio ferroviario del Brennero.
L’Amministratore Delegato Pardatscher e il Presidente Duiella dovranno altresì occuparsi di tutti i passaggi necessari alla predisposizione del piano economico finanziario.

Nel frattempo, Autostrada del Brennero sta lavorando alla condizione primaria per l’affidamento: l’acquisto delle azioni in mano ai soci privati.
Nel corso della seduta di stamani il Consiglio di Autobrennero si è occupato anche di altre importanti decisioni e progetti volti al miglioramento del servizio autostradale come l’approvazione di una perizia di variante, senza aumento di spesa, al progetto di realizzazione del parcheggio per mezzi pesanti a Rovereto Sud. Essa consentirà, non solo l’allineamento a nuove disposizioni legislative, ma anche la realizzazione di una serie di stalli dotati di colonnine elettriche di alimentazione a servizio dei mezzi frigo in sosta, in linea con il nuovo piano parcheggi approvato dalla Società il 16 ottobre scorso.
Il megaparcheggio in grado di ospitare cento mezzi pesanti aprirà questa primavera e sarà dotato di un centinaio di stalli, servizi igienici dedicati e un punto ristoro con sistemi automatizzati per la distribuzione di cibi e bevande. Il parcheggio andrà a sommarsi ad altri sei, sempre dedicati ai mezzi pesanti, che offriranno agli autotrasportatori in viaggio sulla tratta Brennero – Modena un totale di 912 stalli.
Il Consiglio di Amministrazione di Autostrada del Brennero ha anche approvato, per una spesa complessiva di quasi 42 milioni di euro, il progetto esecutivo riguardante i lavori per l’adeguamento funzionale e strutturale del ponte sul torrente Avisio, affluente del fiume Adige, a Trento. Gli interventi previsti, oltre a rinforzarne la struttura, renderanno l’opera idonea all’utilizzo dinamico delle corsie di emergenza.
Infine il Comitato Direttivo della Società ha approvato la formalizzazione della partnership tra Autobrennero e Asfinag, società che gestisce le strade e le autostrade in territorio austriaco. Essa prevede che la Società possa gestire direttamente, la vendita di vignette e apparecchiature Go box, sistemi utilizzati per corrispondere il pedaggio in Austria, determinandone il luogo e le modalità di commercializzazione. Decisione, questa, sino ad ora delegata ai gestori delle aree di servizio. Il fatto che Autobrennero diventi interlocutore unico e diretto di Asfinag permetterà di introdurre vignette e Go box nelle aree di servizio poste in carreggiata nord, al Plessi Museum ed anche presso i Centri Servizi di Bressanone, Bolzano e Trento, attraverso un servizio più mirato e dedicato.