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Renzi, primo incontro con Toti sul Bisagno: “Arrivano 350 milioni”

"Arriveranno trecentocinquanta milioni alla Liguria, il 25 giugno", per i tredici cantieri che fronteggeranno il dissesto idrogeologico. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi, con Erasmo D'Angelis, capo della struttura di missione del governo contro il dissesto idrogeologico, presso il cantiere del secondo lotto di lavori sul Bisagno, in viale Brigate Partigiane.

"Questo cantiere non ha colori politici" anche Giovanni Toti, presidente eletto della Regione Liguria a capo della coalizione di centrodestra, ribadisce le parole del presidente del consiglio, sul cantiere inaugurato un mese fa proprio da Renzi insieme a Claudio Burlando e all'allora candidata Pd Raffaella Paita. Toti dice la sua: "L'inizio del cantiere lo ha fatto Biasotti, Burlando lo ha bloccato per molto tempo, Renzo ha solo messo i soldi dovuti". Ma il sindaco di Genova Marco Doria insiste sulla necessità che prevalga il buon senso, al di là degli scontri politici: "Sono stati stanziati dal governo, denari che non erano mai stati stanziati, abbiamo l'obbligo tutti di far funzionare le cose".

Su un tavolo in mezzo al cantiere sono esposte le carte relative al progetto per i lavori sul Bisagno.

I lavori in superficie non sono visibili, perchè al momento si sta lavorando sulle interferenze sotterranee, Renzi quindi ha potuto solo vedere alcuni rendering del progetto poggiati su tre tavolini bianchi, su una striscia di asfalto che serve da posteggio nel viale.

Quando Renzi arriva , dopo i saluti di rito a Toti, Doria e all'ex presidente della Regione Claudio Burlando, ancora commissario per il cantiere della copertura del Bisagno, arriva la contestazione.

Poi si entra nel vivo. "Ora che Toti è il presidente della Regione non solo per noi non cambia nulla dal punto di vista istituzionale, ma lavoreremo insieme perchè la lotta al dissesto non ha colore". ha detto Renzi parlando dei lavori di messa in sicurezza del torrente esondato nel 2011 e nel 2014. "Con Giovanni Toti – ha aggiunto Renzi – come sapete abbiamo opinioni politiche diverse. La Liguria è stata la battaglia più rilevante dal punto di vista elettorale in questi mesi, ma ora vale un principio istituzionale per cui si va avanti con un buon lavoro di squadra".