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Milano-Meda a rischio collasso per Pedemontana, Ponti gioca la carta dell’appello a Maroni

Ponti lancia un appello a Maroni per evitare il collasso della Milano-Meda. A pochi giorni di distanza dalla decisione di Regione Lombardia di aprire la tratta B1 di Pedemontana entro i primi di novembre, il presidente della Provincia di Monza, Gigi Ponti, “ha chiesto un intervento diretto del Presidente Maroni per uscire da una situazione grave, per cui non c’è più un giorno da perdere”.

Ponti ha ricordato a Maroni che l’entrata in esercizio della tratta B1 di Pedemontana è prevista a breve – il cronoprogramma indica i primi giorni di novembre – con un innesto diretto sulla Milano-Meda nel Comune di Lentate sul Seveso.

Da parte sua la Provincia ha dimostrato più volte, anche alla presenza della parte tecnica, che l’apertura della viabilità in questione senza una preliminare messa in sicurezza della Milano-Meda nel tratto brianzolo (pari a 9,5 Km) è un’operazione da non fare, poichè la congestione del traffico generata metterebbe a rischio la sicurezza dei tanti automobilisti che percorrono quotidianamente la strada.

Per questo motivo Ponti ha voluto porre un tema così scottante all’attenzione diretta del Governatore Maroni, chiedendo ancora una volta che Pedemontana si prenda in carico subito l’esecuzione degli interventi urgenti del caso.

“Sono fiducioso in rapido intervento risolutore da parte del Presidente Maroni – conclude Ponti – poiché in caso contrario non ci rimarrebbe che ricorrere alle necessarie misure di autotutela”.