Quarantatrè interventi per 49 milioni e 164mila euro. La lista della prima tranche di interventi di preparazione di Roma al Giubileo, individuati dalla giunta Marino, è stata alla fine ratificata dall'assemblea capitolina (a tempi record, lo scorso giovedì). E dallo staff del vicesindaco, Marco Causi, arriva anche la conferma che il mutuo con cassa depositi e prestiti è stato acceso, dando quindi il semaforo verde alle pubblicazione dei bandi di gara.
Il capitolo delle opere pubbliche si conferma il più nutrito e sostanzioso, con 29 interventi per 30,134 milioni di euro in totale. Tra le opere pubbliche spicca il "pacchetto Lungotevere", con ben 12 appalti che riguardano la sistemazione di tratti stradali che coprono vasti tratti lungo il fiume Tevere, dal nord (largo Diaz e Flaminio) fino ad arrivare a Testaccio, passando per i lungotevere delle Navi, delle Armi, Mellini e Prati, Sangallo, Fiorentini, Altoviti e Augusta, Pierleoni e Tebaldi, Gianicolense, Farnesina, Raffaello Sanzio, Ripa e Ripa grande e infine Aventino. L'intervento più in periferia è quello per la viabilità su Ponte di Nona-Castelverde con anche la sistemazione degli spazi intorno alla chiesa di Santa Maria Josefa.
Il pacchetto "opere di particolare pregio" include la ripavimentazione di via IV Novembre (che collega piazza Venezia a via Nazionale), piazza della Repubblica, un tratto della via Appia, via della Mercede, via Battisti, via Banco di Santo Spirito, via Zanardelli. Lavori di consolidamento saranno fatti sulle Mura latine e a largo dei Martiri delle Fosse Ardeatine. Quattro ponti sul Tevere saranno riqualificati e ripuliti: Cavour, Sant'Angelo, Umberto I e Vittorio Emanuele.
Il capitolo "decoro e riqualificazione del verde" assorbe 6,8 milioni, per la maggior parte destinati all'acquisto di mezzi e forniture, ma saranno anche riqualificate e ripulite a fondo cinque aree basilicali: Colle Oppio (Santa Maria Maggiore); Parco Schuster (San Paolo), Castel Sant'Angelo (San Pietro), Piazza Primo Maggio e Giardini Carlo Felice (San Giovanni).
Il capitolo trasporti assorbe esattamente 12,23 milioni. Saranno spesi per ammodernare l'armamento ferroviario in alcuni punti critici (Prenestina, Piazzale Labicano, Piazza Belle Arti, Viale Tiziano, Porta Portese) e per la manutenzione delle linee del metrò (A e B).