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Aperta la variante di Tortona

Via libera dopo tre anni di lavoro alla Variante di Tortona , una bretella stradale che permette di alleggerire il traffico veicolare – di mezzi pesanti in particolare -, nel centro abitato Tortonese. L'opera è stata interamente finanziata dalla Regione Piemonte con un investimento di 35,7 milioni di euro e collega la SP 211 “Della Lomellina'” alla SP 10 per Voghera, incrociando la SP 95 per Castelnuovo Scrivia. In questo modo, sostanzialmente, dovrebbe essere realizzato il trasferimento di importanti flussi di traffico pesante e di passaggio dalla viabilità interna alla città all’esterno.

La variante è lunga 4 chilometri e .425 metri, ha una sezione di 10,50 metri e comprende un viadotto di 1.130 metri a doppio scavalco della A7 in prossimità dello svincolo del casello di Tortona, con struttura mista in acciaio corten e calcestruzzo., un viadotto di 16 campate in cemento armato precompresso, ciascuna di luce 30 m, un ponte sul torrente Scrivia a 5 campate di luce da 30 a 130 m, con strutture a cassone in cemento armato precompresso post tese; due rotatorie sulla SP 10 e sulla SP 95, l’una con diametro interno di 40 m, e l’altra, ellittica, con diametri interni di 52 e 82 m; un sottopasso alla linea ferroviaria Alessandria-Piacenza realizzato con un monolite a spinta; una serie di attraversamenti idraulici e di interventi di risistemazione della viabilità locale intersecata.

“Quest’opera attesa da anni – ha commentato l’assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco – può finalmente essere consegnata al territorio e, con i risparmi ottenuti, si potranno realizzare ulteriori interventi di collegamento per migliorare la sicurezza stradale”.