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Anas, i processi aziendali supportati dalle tecnologie mobili

Un’azienda con circa 6.000 dipendenti che gestisce direttamente una rete di oltre 25mila chilometri di strade e autostrade, può giovarsi delle nuove tecnologie per svolgere al meglio le proprie attività. Per questo motivo, nel 2013 Anas ha avviato un progetto di Mobility in azienda, conclusosi a febbraio 2015, che ha coinvolto ben 2.500 persone tra capi nucleo, capisquadra e sorveglianti, per un totale di 1.000 tablet distribuiti sul territorio. I tablet sono stati scelti per la loro semplicità di utilizzo e per le funzionalità, con l’obiettivo di attivare l’empowerment delle risorse coinvolte, tradizionalmente distanti dalle tecnologie.

Sono state sviluppate due Mobile Biz-App principali: WorkForce Management e MOS (Manutenzione Ordinaria Strade) Mobile che permettono al personale dell’esercizio di gestire la sorveglianza delle strade, la manutenzione diretta e il pronto intervento.

I capi-nucleo pianificano e assegnano le attività alle proprie squadre operative su strada con cadenza giornaliera o settimanale. Le squadre, a loro volta, possono rendicontare in tempo reale, anche mediante l’upload di foto e video, l’esecuzione dei task affidati. L’app, inoltre, consente alle squadre di attribuirsi nuove attività, al manifestarsi di eventi imprevisti. Lo scambio di informazioni tra capo-nucleo e squadre avviene grazie ad un sistema di notifiche.

Le app sono sincronizzate con i sistemi di back end dove risiedono dati tecnici relativi agli asset ed i dati economici. I dati fisici sono oltre 60 milioni, geolocalizzati, e consistono in foto, video e stato degli asset, raccolti in unico database.

Anas ha deciso di permettere l’utilizzo del device anche come strumento personale: la piattaforma di Mobile Device Management introdotta garantisce la sicurezza dei dati e del dispositivo, grazie a funzioni di crittografia e localizzazione del dispositivo.

Il progetto di Mobile Enterprise all’interno di Anas è stato promosso dalla Direzione ICT in piena partnership con il Business. La gestione del cambiamento è stata affrontata attraverso un’intensa attività di formazione on site, che ha visto un team di formatori spostarsi nei diversi compartimenti ed erogare un totale di 800 ore di formazione.
L’uso di nuove tecnologie in mobilità ha indotto notevoli vantaggi per l’azienda, quali l’aumento di qualità e la tempestività di aggiornamento delle informazioni, la dematerializzazione con conseguente riduzione dell’uso di materiale cartaceo e la disponibilità di dati aggregati in maniera uniforme, che permettono di realizzare statistiche. A fronte di tali benefici, l’investimento sostenuto, grazie alla rapidità di realizzazione che caratterizza lo sviluppo di app, può ritenersi contenuto rispetto ai costi di uno sviluppo “tradizionale”.

Nei prossimi mesi Anas realizzerà nuove funzionalità fruibili attraverso i tablet, per trasformare questi device mobile nello strumento di lavoro principale del personale impegnato sui processi core. In tal senso è in fase di progettazione la creazione di una dashboard fruibile dai 20 Uffici Territoriali di Anas per la valutazione della produttività per il continuous improvement nell’erogazione dei servizi.

Inoltre, per proseguire il percorso di innovazione dell’azienda è allo studio l’introduzione di: black box da installare sui veicoli, le quali permetteranno di registrare informazioni aggiuntive come, per esempio, il consumo di benzina, il comportamento di guida ed eventuali urgenze di soccorso; Mobile Biz-App per la gestione degli incidenti su strada, che consentirà di raccogliere informazioni direttamente dal campo, rispettando la normativa sulla privacy.