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La strada cingolata della polivalenza

Avere macchine in grado di svolgere perfettamente compiti diversi è il must per ottimizzare gli investimenti. Non è un caso se la Sodi Strade srl abbia ampliato il proprio parco mezzi con un escavatore multifunzione Mecalac 6MCR

Il Concessionario Aerotecnica è inoltre per noi un riferimento di fiducia da molti anni, a cui ci rivolgiamo anche per altre macchine. Una collaborazione fruttuosamente reciproca che il Mecalac 6MCR ha ulteriormente rafforzato”.

Il Mecalac 6MCR: tecnologia e polivalenza di alto livello

La Serie MCR di Mecalac (acronimo di Mécanique du Lac per la sua sede di Annecy-le-Vieux sull’omonimo splendido lago nella Savoia francese) è nata dall’esigenza di unire in una sola macchina le capacità di un midiescavatore e di una mini pala cingolata. Unione che è stata possibile grazie a un progetto che ruota attorno all’ormai apprezzato braccio Mecalac e a un impianto idraulico raffinato e dalle prestazioni elevate. Ovviamente con il classico design compatto quanto gradevole che ha fatto del Costruttore francese un precursore della linea curva nel movimento terra. I modelli MCR sono tre: 6MCR (P.O. 5.700 kg), 8MCR (P.O. 7.600 kg) e 10MCR (P.O. 10.000 kg) e sono caratterizzati dal carro cingolato e da ingombri molto ridotti.

La cabina

La cabina è omologata ROPS, TOPS e FOPS ed è caratterizzata da una struttura snella con vetrate ampie che agevolano la visibilità in ogni direzione. Il parabrezza anteriore è sollevabile e interamente a scomparsa.

I comandi sono disposti in modo razionale con quelli per la climatizzazione a sinistra e tutti quelli principali situati a destra. La distribuzione interna è infatti molto razionale con la climatizzazione che si regola a sinistra e tutti gli altri comandi disposti in bell’ordine sulla destra.

Il motore e l’idraulica

Mecalac ha scelto, per questo modello, il motore Deutz TD 2,9 L4 da 2.900 cm3, che sviluppa una potenza di 55 kW (75 CV) a 2.000 giri/min. Ha una coppia massima di 260 Nm a 1.800 giri/min ed è conforme allo Stage IV. Il consumo dichiarato da Mecalac varia da 8 a 9 l/ora. Per riuscire a garantire le prestazioni necessarie per una macchina multiuso di questo tipo, la scelta dell’impianto idraulico è caduta su un load-sensing a centro chiuso con distributore Bosch Rexroth di tipo LUDV (acronimo tedesco che sta per sistema a flusso indipendente dalla pressione di lavoro) e sulla strategica separazione degli impianti di traslazione e dell’attrezzatura.

Il carro e il braccio

Il braccio della MCR deriva dal concetto base di tutte le Mecalac: lavorare comodamente in spazi ristretti come escavatore, caricatore, gru, sollevatore o come porta-attrezzi. Per la Serie MCR è stato scelto un cilindro posteriore di sollevamento che ha comportato un disegno dei singoli elementi così da avere posizioni di lavoro variabili e sempre favorevoli sia usandolo come escavatore rovescio che come caricatore frontale. Il livello qualitativo delle carpenterie è molto elevato in quanto Mecalac realizza direttamente tutti questi elementi coperti da brevetto internazionale.