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José Costa Braga: l’uomo che… unisce l’Europa

Intervista a José Costa Braga, Presidente di ASECAP, l’Associazione europea delle Società Concessionarie di autostrade, ponti e tunnel a pedaggio

José Costa Braga: l’uomo che... unisce l’Europa
“S&A”: “In Italia, sulla rete di Pedemontana Lombarda, il pedaggio è riscosso tramite il sistema free flow: potrebbe diventare un sistema comune?”.

“JCB”: “Il primo obiettivo delle Concessionarie e dei Fornitori di servizi è quello di realizzare un sistema di raccolta veloce, efficiente e facile da usare. Per il traffico locale, il metodo “free-flow” è diffuso in molte strutture. Per il traffico di lunga percorrenza e senza esclusione sul tipo di traffico, questa tecnologia è già in uso in vari Stati membri in Europa. In questi casi, l’applicazione viene attuata utilizzando le foto delle targhe di immatricolazione dei veicoli”.

“S&A”: “Quali sono le principali problematiche per giungere a un sistema di riscossione del pedaggio valido in tutta Europa?”.

“JCB”: “Le diversità normative tra i vari Stati membri rappresenta un ostacolo per l’interoperabilità. Tuttavia, è stato risolto attraverso un dialogo aperto tra gli operatori. ASECAP e i suoi membri hanno sviluppato le condizioni necessarie per la creazione di un mercato allargato a livello europeo. In una prima fase, alcuni Stati membri con restrizioni comuni hanno stabilito reciproci accordi di interoperabilità con notevole successo. Riteniamo quindi che gli accordi regionali saranno la forma migliore per sviluppare progressivamente un sistema di pedaggio europeo”.

“S&A”: “Sicurezza e sostenibilità ambientale sono punti importanti della vostra mission: come opererete in futuro in queste direzioni?”.

“JCB”: “Entrambi i punti sono fondamentali per ASECAP e da considerarsi non in modo disgiunto ma con un approccio olistico, globale. In ASECAP i nostri membri “gestiscono” le nostre strade giornalmente: la “gestione” è un ambito complesso e noi diamo priorità alla sicurezza stradale e alla sostenibilità ambientale quali priorità di tale contesto e, come sappiamo, questi due elementi sono il risultato diretto della nostra gestione quotidiana efficiente. Non dobbiamo dimenticare che ASECAP è una vera sostenitrice dei due principi fondamentali che portano l’UE verso l’era della decarbonizzazione: “chi usa paga” e “chi inquina paga”. Entrambi i motti sono fortemente in linea con le questioni sopra sollevate”.