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Gian Luca Galletti: l’uomo che… fa mare e monti

Intervista a Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Gian Luca Galletti: l’uomo che… fa mare e monti
“S&A”: “Quali saranno i temi in discussione al G7 Ambiente che si terrà a Bologna l’11 e 12 Giugno prossimi?”.

“GLG”: “Sarà un G7 Ambiente rivolto allo sviluppo sostenibile. Posso anticipare che da Bologna lanceremo una “road map” dell’efficienza energetica, in grado di strutturare un piano di lavoro quinquennale su alcuni temi prioritari. Abbiamo individuato alcuni argomenti centrali per avanzare nella strada comune della lotta ai cambiamenti climatici. Argomenti che hanno come comune denominatore la “resource efficiency”: gli indicatori per misurarla, il legame che intercorre con il cambiamento climatico, il riciclaggio internazionale di risorse e materiali, l’analisi economica dell’uso efficiente delle risorse. E ancora, la dimensione sociale, il coinvolgimento dei cittadini e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, il tema dei rifiuti alimentari, delle plastiche e degli appalti pubblici verdi, le politiche di prodotto per la durabilità. Parleremo di molto altro, coinvolgeremo Imprese e Università rappresentative dei sette Stati. Crediamo che quello di Bologna possa essere un passaggio decisivo e non formale nel percorso del Pianeta. Se sapremo agire insieme, mondo economico e politico, otterremo grandi risultati”.

Prima delle ultime domande, ci racconta che nel poco tempo libero è “difficile per un Ministro coltivare un hobby a tempo pieno”. Ciononostante, ci confida che gli piace stare con la famiglia e, ogni tanto, andare a vedere dal vivo il Bologna calcio e la Fortitudo basket, la sua squadra preferita che gli appassionati ricordano per i fasti di quella Bologna che, per almeno un decennio, negli anni d’oro fu indiscussa capitale di questo sport per la rivalità con la Virtus, con la quale si spartiva la supremazia tricolore.

“S&A”: “Quali sono le misure previste nel Pacchetto europeo Economia Circolare per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile?”.

“GLG”: “Abbiamo davanti a noi un negoziato sul Pacchetto europeo che deve partire per quanto ci riguarda da un punto fermo: la definizione di regole certe per tutti gli stati. In Italia stiamo lavorando alla Strategia Energetica Nazionale, a quella per lo Sviluppo Sostenibile e alla Strategia di Adattamento ai Cambiamenti Climatici. Insieme, queste tre strategie scriveranno il piano industriale, non solo ambientale, del Paese per i prossimi decenni”.