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La metropolitana di Doha, in Qatar

I robots della Brokk coinvolti nell’enorme progetto

Qual è la miglior soluzione per scavare i cunicoli di passaggio nel difficile terreno melmoso della metropolitana di Doha? Come si può ottimizzare la logistica se si vuol lavorare nella galleria principale e scavare i cunicoli senza interferire nell’avanzamento della TBM e il passaggio dei mezzi di cantiere? È possibile, inoltre, che una macchina possa essere utilizzata per diverse applicazioni?

Queste sono le domande a cui i Tecnici di due delle quattro linee della metropolitana di Doha (si veda anche http://www.stradeeautostrade.it/?p=63078&preview_id=63078&preview_nonce=a37112f504&post_format=standard&_thumbnail_id=63082&preview=true) hanno cercato di rispondere quando, nel 2013, è partita la più imponente e moderna opera di metropolitana urbana al mondo. Le risposte sono arrivate quando per la prima volta venne in contatto con il mondo Brokk (www.brokk.it).

  • Il rendering di una delle future stazioni della metropolitana
    Il rendering di una delle future stazioni della metropolitana
    Il rendering di una delle future stazioni della metropolitana
  • La B160, all’inizio dell’avanzamento del by-pass, non interferisce con il cantiere
    La B160, all’inizio dell’avanzamento del by-pass, non interferisce con il cantiere
    La B160, all’inizio dell’avanzamento del by-pass, non interferisce con il cantiere
  • Lo scavo del pozzo di raccolta delle acque reflue
    Lo scavo del pozzo di raccolta delle acque reflue
    Lo scavo del pozzo di raccolta delle acque reflue
  • La Brokk 260 in attesa dell’inizio dei lavori
    La Brokk 260 in attesa dell’inizio dei lavori
    La Brokk 260 in attesa dell’inizio dei lavori

Le origini del grandioso progetto di Doha

Lo Stato del Qatar è localizzato sulla costa Nord-Est della Penisola Arabica, ha una popolazione di poco più di due milioni di abitanti ed enormi giacimenti di gas naturale e di petrolio. Nel 2012, la rivista “Forbes” lo elesse Paese più ricco del mondo. Per attirare Investitori e prepararsi per la Coppa del Mondo FIFA nel 2022, il Qatar ha avuto la necessità di aggiornare le proprie infrastrutture di trasporto pubblico.

Il Paese gode già di un ottimo sistema di strade e autostrade, ma non ha reti ferroviarie. Nacque quindi il progetto della metropolitana di Doha, che prevede un totale di quattro linee (Rossa, Blu, Verde e Gialla) per un’estensione di 86 km e 38 stazioni individuali. Il termine dei lavori è stimato per il 2019. L’obiettivo del Paese è fornire una rete moderna e di altissimo livello, rispettosa dell’ambiente, sicura e affidabile ed è già a buon punto per il raggiungimento all’obiettivo.