Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Il tunnel tecnologico di nuova generazione

La soluzione finale della Coprem per la gestione ottimale dei servizi nel sottosuolo di una città o di una zona industriale, grazie alla garanzia dell’impermeabilità assoluta della condotta

Il tunnel tecnologico di nuova generazione

Il cunicolo di collegamento tra una nuova cabina elettrica e la rete dei cunicoli di servizio all’aeroporto di Milano Linate

Nell’ambito della costruzione di una nuova cabina elettrica all’Aeroporto Milano Linate, si è reso necessario un nuovo cunicolo di collegamento tra la cabina stessa e la rete dei cunicoli esistenti per posare i cavidotti necessari e collegarli a quelli già in esercizio. Particolarmente importante per l’avanzamento del cantiere in aeroporto è stata la successione temporale dei vari interventi, programmati dalla Direzione Lavori con l’obiettivo di minimizzare le interruzioni del servizio elettrico. In cinque giorni sono stati posati 33 scatolari Coprem Giunto Saldato di dimensioni 2,50×2,50 m e spessore 25 cm, quattro pezzi speciali 4×2,50 m spessore 20 cm e un pezzo speciale in curva, per formare un cunicolo lungo più di 80 m.

Il tunnel tecnologico per la Fondazione Prada a Milano

Il tunnel tecnologico Giunto Saldato della Coprem, sottostante il cortile interno del nuovo polo museale della Fondazione Prada, garantisce tutti i requisiti di impermeabilità della condotta, con la continuità tra gli elementi prefabbricati e quelli gettati in opera, oltre all’installazione e alla manutenzione facilitata di tutti i sotto servizi elettrici e per il condizionamento previsti dai Progettisti.

Il nuovo museo, situato nella zona Sud di Milano in Largo Isarco, tra Via Ripamonti e Corso Lodi, progettato dallo Studio OMA di Rem Koolhaas, è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni dieci del Novecento e combina gli edifici preesistenti con tre nuove costruzioni, con la creazione di un blocco dedicato alle mostre temporanee, un auditorium e una torre di nove piani per l’esposizione a rotazione delle opere della collezione permanente della Fondazione.

L’opera si è rivelata complessa per la necessità di scavi per le nuove infrastrutture e per gli impianti, con la posa in opera della struttura in c.a. prefabbricato realizzato dalla Coprem che funge da tunnel tecnologico per ospitare tutti i sottoservizi, posizionato a circa 2,5 m di profondità sotto il cortile interno, con riferimento alla base dei conci rispetto al piano campagna. Sono stati utilizzati 50 scatolari Giunto Saldato di dimensioni 275x275x200 cm, con spessore di 20 cm, posati in due tratti, il primo di lunghezza pari a 25 m unito al secondo da un’opera intermedia di collegamento.