Il nuovo P30.10 lanciato sul mercato dal Gruppo Merlo rappresenta una svolta importante per l’Azienda cuneese. Con questo modello, introduce infatti una nuova gamma di prodotti: i sollevatori telescopici compatti. Al contempo, presenta il primo telescopico con stabilizzatori nato dal rivoluzionario concetto di telaio modulare che in campo agricolo ha fatto guadagnare a Merlo il titolo di “Macchina dell’anno 2014 e 2015”.
Dimensioni contenute e comfort
Questa nuova gamma è stata concepita per il mercato del noleggio e per chi necessita di una macchina compatta, prestante e confortevole. Il nuovo modello ha infatti dimensioni molto compatte, 2,12 m di altezza per 2,1 m di larghezza per una lunghezza totale di 4,6 m, caratteristiche che fanno di questo modello il più compatto della categoria.
Gli stabilizzatori
La compattezza delle dimensioni è inoltre garantita dai nuovi stabilizzatori che restano sempre nella sagoma della macchina consentendo di stabilizzare anche in spazi ridotti dove tutti gli altri telescopici non possono operare. Il P30.10 è frutto del nuovo concetto modulare introdotto da Merlo che consente di ridurre le dimensioni aumentando prestazioni e comfort. Il P30.10 consente infatti di sollevare 3.000 kg fino all’altezza massima di 9,6 m, garantendo così prestazioni uniche.
La cabina modulare
Il nuovo modello è dotato della cabina “modulare” con il vetro curvo che incrementa ulteriormente la visibilità e della nuova plancia di comando, più ergonomica e confortevole. Per non parlare poi delle dimensioni: con una larghezza di 1.010 mm, il P30.10 presenta la cabina più ampia del suo comparto, la stessa che viene equipaggiata sui telescopici più grandi. La cabina può essere inoltre equipaggiata con il nuovo sistema di condizionamento d’aria che consente il rapido riscaldamento e raffreddamento. La cabina è inoltre pressurizzata secondo la Normativa ISO 10263-3.