Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

Miscele stradali ad elevata valenza ambientale

I conglomerati bituminosi tiepidi preparati con scoria d’acciaieria

Miscele stradali ad elevata valenza ambientale

L’ecosostenibilità di miscele stradali contenenti scorie di acciaieria può essere ulteriormente incrementata nel caso in cui siano previste tecniche di produzione e stesa innovative. La tecnologia Warm, ad esempio, prevede il confezionamento dei cosiddetti conglomerati bituminosi tiepidi (Warm Mix Asphalt – WMA), miscele caratterizzate da temperature di produzione e stesa inferiori (anche di 30÷40 °C) rispetto a quelle della posa a caldo convenzionale (in cui si opera sopra i 150 °C).

I principali benefici derivanti dall’utilizzo di conglomerati Warm possono essere riscontrati nella riduzione dell’impatto ambientale rispetto a miscele tradizionali (minore energia di produzione e riduzione di fumi ed emissioni nocive), con conseguente miglioramento delle condizioni di lavoro degli operatori, oltre che nei vantaggi di tipo economico (minore costo di produzione) e/o operativo (possibili maggiori distanze impianto-cantiere, prolungati periodi di stesa).

L’additivazione chimica rappresenta la più recente tecnologia WMA e il presente lavoro sintetizza un ampio studio di laboratorio volto a caratterizzare sperimentalmente delle miscele bituminose prodotte con tecnologia Warm e contenenti scorie di acciaieria. Tale studio si inserisce all’interno di una più ampia ricerca volta ad analizzare le prestazioni di miscele Warm contenenti scorie EAF con un approccio di tipo multi-scala, basato sulla caratterizzazione preliminare di bitumi e mastici bituminosi additivati Warm e combinati con scoria di acciaieria e che si concluderà con la validazione mediante tronchi pilota in scala reale. In particolare, la trattazione riguarda l’analisi prestazionale comparativa di un conglomerato bituminoso a base calcarea confezionato con tecnologia tradizionale (a caldo) e di un conglomerato tiepido contenente scoria d’acciaieria EAF in parziale sostituzione dell’aggregato naturale. Il protocollo di laboratorio prevede l’investigazione di caratteristiche quali lavorabilità, rigidezza, resistenza a fatica e alle deformazioni permanenti, sensibilità all’acqua.

Condividi, , Google Plus, LinkedIn,