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Il restyling dell’aeroporto di Craiova

In soli tre mesi, anche grazie alla progettazione della Società 3TI Progetti, lo scalo rumeno ha riaperto al pubblico con la nuova pavimentazione per la pista e della Taxyway (TWY) Bravo

Il restyling dell’aeroporto di Craiova

La città di Craiova, in Romania, ha nuovamente un aeroporto perfettamente funzionante.
Sono stati portati a termine in tempi brevissimi – per venire incontro alle esigenze funzionali dello scalo, a inizio Novembre i primi voli erano già operativi – il progetto e l’esecuzione di parte dei lavori per la riabilitazione, adeguamento e modernizzazione della pista dell’aeroporto che, anche in piena crisi economica, ha continuato il trend positivo degli ultimi anni, sia per la quantità di passeggeri sia per il numero di aeromobili.
AZVI SA, Impresa spagnola operante in Romania, si è aggiudicata l’appalto integrato commissionato da R.A. Aeroportul Craiova individuando in 3TI Progetti il partner più affidabile per la realizzazione, in tempi rapidissimi, della progettazione delle opere (circa un mese). Opere che erano al limite del fatiscente con la pavimentazione delle piste ancora in calcestruzzo e altamente usurate e non adeguate ai parametri fissati dall’EASA, European Aviation Safety Agency.

In particolare, il progetto sviluppato da 3TI Progetti ha riguardato, oltre alla riabilitazione della pavimentazione della pista (runway) 09/27, anche la ristrutturazione della via di rullaggio BRAVO e dell’area di stazionamento esistente APRON, nonché la realizzazione di un nuovo piazzale di sosta in ampliamento a quello esistente, lo sviluppo di un nuovo impianto AVL (Impianti Visivi Luminosi) e la realizzazione di un impianto di smaltimento delle acque provenienti dall’infrastruttura di volo.
L’aeroporto di Craiova, la più grande città nel Sud-Ovest della Romania, è uno scalo con movimento di traffico civile, militare e aero-medico per viaggi di breve e medio raggio. Situato a una distanza di 7 km dal centro della città, lungo il percorso che porta alla Capitale rumena Bucarest, l’aeroporto serve l’intera regione di Oltenia, la porta d’ingresso verso le cinque Contee di Dolj, Gorj, Mehedinti, Olt e Valcea. 3TI Progetti ha avuto come proprio obiettivo quello di consentire l’aumento costante della qualità del servizio svolto, assicurando le migliori condizioni durante il decollo, l’atterraggio e tutte le operazioni a terra dei voli nazionali e internazionali.
Al contempo, il progetto – realizzato nel rispetto delle risorse naturali dell’ambiente circostante – ha previsto opere per il transito aeroportuale di persone, beni e servizi pubblici ma anche destinati a operazioni nazionali di posta. Il progetto è partito tenendo conto delle caratteristiche climatiche che interessano l’area: estati non molto calde (circa 23 °C a Luglio) e inverni condizionati da frequenti intense precipitazioni nevose (–2,5 °C) e da rari intervalli di aria calda proveniente dal Mediterraneo.

  • Lo stato della pista prima dei lavori
    Lo stato della pista prima dei lavori
    Lo stato della pista prima dei lavori
  • Il cantiere della TWY BRAVO
    Il cantiere dei lavori di pavimentazione della TWY BRAVO
    Il cantiere dei lavori di pavimentazione della TWY BRAVO
  • La stesa del conglomerato bituminoso sulla TWY BRAVO
    I lavori di stesa del conglomerato bituminoso per la riabilitazione della TWY BRAVO
    I lavori di stesa del conglomerato bituminoso per la riabilitazione della TWY BRAVO
  • La riparazione delle vecchie lastre in cemento
    La riparazione delle vecchie lastre in cemento
    La riparazione delle vecchie lastre in cemento
  • Il cantiere del nuovo piazzale di parcheggio
    Il cantiere del nuovo piazzale di parcheggio
    Il cantiere del nuovo piazzale di parcheggio
  • La nuova pavimentazione della pista
    La nuova pavimentazione della pista
    La nuova pavimentazione della pista
  • La realizzazione della nuova segnaletica
    La realizzazione della nuova segnaletica

L’aeroporto di Craiova si compone oggi di tre principali aree di movimento degli aeromobili: la pista di decollo e atterraggio 27/09 (Runway), lunga 2,5 km e larga 45 m, la cui struttura esistente aveva una pavimentazione in calcestruzzo; il piazzale (Apron), lungo 117 m e largo 70 m, anch’esso in calcestruzzo; la pista di rullaggio (Taxiway), compresa tra il piazzale e la pista di decollo/atterraggio, la cui pavimentazione era in calcestruzzo.
Oltre a uno stato di usura e deturpamento della quasi totalità della pavimentazione, l’intera aerostazione si presentava non conforme e insufficiente in termini di superfici rispetto ai nuovi standard europei sanciti dall’EASA e per tale ragione è stato richiesto un intervento progettuale che adeguasse le infrastrutture esistenti e determinasse un nuovo piano di configurazione altimetrica che rispondesse alle normative EASA. Il progetto elaborato da 3TI Progetti ha consentito l’adeguamento plano-altimetrico delle infrastrutture esistenti eseguito mediante i seguenti interventi principali:

– Runway: riqualifica della pavimentazione esistente mediante un overlay in conglomerato bituminoso a spessore variabile in modo da adeguare le pendenze trasversali;
– Taxiway B (Tratto da Runway a Taxiway F): riqualifica della pavimentazione esistente mediante un overlay in conglomerato bituminoso a spessore variabile in modo da adeguare le pendenze trasversali, conservando l’andamento esistente a falda unica, e allargamento della Taxiway B fino al raggiungimento della larghezza complessiva di 25 m (comprese shoulder) come da Normativa EASA;
– Taxiway B (Tratto da Taxiway F a Apron): riqualifica della pavimentazione esistente mediante un overlay in conglomerato bituminoso a spessore variabile in modo da adeguare le pendenze trasversali, conservando l’andamento esistente a falda doppia, e allargamento della Taxiway B fino al raggiungimento della larghezza complessiva di 25 m (comprese Shoulder) come da Normativa EASA;
– Apron: riqualifica della pavimentazione esistente mediante overlay in calcestruzzo a spessore variabile in modo da adeguare le pendenze trasversali e garantire il corretto deflusso delle acque reflue;
– Nuovo Apron: realizzazione di un nuovo piazzale di sosta in ampliamento a quello esistente di dimensioni 227×65 m realizzato in calcestruzzo.

La riqualifica delle pavimentazioni esistenti, per la Runway e la Taxiway, è stata eseguita mediante un overlay (realizzazione di nuovi strati su pavimentazione esistente) composto da tre strati di conglomerato bituminoso per uno spessore medio complessivo di 18 cm. L’intervento, a partire dalla superficie della pavimentazione esistente, è stato eseguito mediante:

– preparazione della superficie pavimentata esistente;
– stesa di emulsione bituminosa (contenuto di bitume 1,2 kg/m²);
– stesa di geogriglia in fibra di vetro;
– stesa dello strato di base a spessore variabile come da elaborati progettuali;
– stesa dello strato di binder a spessore variabile come da elaborati progettuali;
– stesa dello strato di usura a spessore variabile come da elaborati progettuali.