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Il caso dell’aeroporto di Cagliari – Elmas

Un modello matematico per l’ottimizzazione dell’offerta in una rete di trasporto aereo

Il caso dell’aeroporto di Cagliari - Elmas

La risoluzione della rete

La soluzione di base

Utilizzando tutti i dati elencati nei paragrafi precedenti e con un Load Factor del 100%, si è ottenuta una prima soluzione, che verrà confrontata con quelle successive.

Gli scenari di rete

Al fine di valutare l’esistenza di altre soluzioni in grado di maggiorare i profitti delle Compagnie, sono state fatte una serie di simulazioni variando il LF, e nello specifico:

  • quota di passeggeri pari al 70%, 80%, 90% e 100% del dato iniziale;
  • LF ≤ al 90%.

Per quanto riguarda la domanda, partendo dai dati di input, si è pensato di distribuire uniformemente il numero dei passeggeri, sostituendo al valore rilevato un valore medio, calcolato sulla base dei soli valori non nulli. In questo modo, si è ottenuta una nuova distribuzione che tiene però inalterato il numero di passeggeri settimanali verso ogni destinazione. Anche per i valori medi è stato analizzato il profitto variando la percentuale di domanda e il LF. In totale sono state individuate 16 configurazioni possibili, per ognuna delle quali è stato calcolato un valore del profitto. In tutti i casi, la soluzione ottimale è quella in cui viene soddisfatta tutta la domanda e non ci sono limiti al riempimento (massimo 100%).

Il parametro di efficienza è stato calcolato come rapporto tra il profitto della combinazione considerata e quello della combinazione di riferimento, ovvero quella di partenza. Per ogni opzione è stato riportato il valore del ROI (Return On Investment). Per entrambe le Compagnie alla distribuzione media è associato un profitto maggiore. Inoltre tale configurazione genera valori del ROI pari o superiori a quelli della distribuzione reale. Se si decide di ridurre il LF massimo consentito a 90%, si deve accettare la perdita di profitto rispetto al potenziale. Si può notare dai dati come la prima configurazione, in ordine, con domanda reale e LF al 90% non coincida per le due Compagnie: per Alitalia, infatti, si ha il 100% della domanda, mentre per Meridiana il 90%.

Per le Compagnie sarebbe più conveniente che la domanda fosse distribuita uniformemente. Se le Aziende fossero sicure di poter influenzare la domanda, in modo da guidarla verso questa organizzazione, potrebbero configurare le flotte e le partenze in modo più efficiente, aumentando il profitto. Se le Compagnie aeree anche decidessero di basare le proprie scelte sulla base dei dati ottenuti con una limitazione del LF al 90%, potrebbero riuscire a ottenere dei vantaggi economici notevoli, anche con la distribuzione effettivamente rilevata della domanda. I dati non si discostano eccessivamente da quelli trovati in precedenza: addirittura si può notare come i dati relativi al numero di voli effettuati con MD80 e B737 siano identici.